Sabato 1° Maggio presso lo stadio ‘San Vito-Marulla’ di Cosenza si giocherà l’incontro tra il Cosenza di mister Occhiuzzi e il Pescara di mister Grassadonia. Ennesimo scontro salvezza per queste due compagini che nel corso della stagione hanno avuto tante difficoltà. Entrambe le squadre in questo mini-torneo cercheranno di totalizzare più punti possibili per evitare una drammatica retrocessione. Cosenza-Pescara è una delle classiche del campionato di serie B: nel campionato cadetto si sono incontrate per 28 volte con 3 vittorie rossoblù, 13 pareggi e 8 vittorie abruzzesi. In uno di questi confronti un calciatore rossoblù evitò la sconfitta con un gol al 56’ il 20 febbraio 2000: Francesco De Francesco.
Chi era Francesco De Francesco?
Nacque a Praia a Mare (CS) il 21 settembre 1977. Inizia la sua carriera nell’Armando Picchi, piccola società sportiva di Tortora (CS). Nel 1989, dopo un provino a Milanello, entra a far parte delle giovanili del Milan. A livello giovanile la carriera è ricca di soddisfazioni: con i rossoneri De Francesco si laurea Campione d’Italia nelle categorie “Giovanissimi”, “Allievi”, e “Primavera”. Nella stagione 1994-1995 entra a far parte del gruppo della prima squadra allenata da Fabio Capello. Disputa con i rossoneri due partite di Coppa Italia contro Inter e Palermo, vincendo una Supercoppa Italiana contro la Sampdoria. La stagione successiva, a 17 anni, viene mandato a far esperienza in C1 con il Prato. Disputa una buona stagione con 22 presenze e sette gol. Per il campionato di Serie A 1997-1998 passa al Lecce di Cesare Prandelli e debutta in Serie A non ancora ventenne il 13 settembre 1997 contro l’Udinese (1-2). Con i salentini colleziona 19 presenze in campionato e segna un gol in Coppa Italia. Si trasferisce quindi alla Salernitana, neo-vincitrice del campionato cadetto. Varie problematiche con mister Delio Rossi lo relegano fuori dal terreno di gioco e nel mercato di gennaio viene ceduto in prestito al Cosenza in B dove realizza 4 gol in 13 partite. Nel 1999 fa ritorno a Salerno, ma anche in questa occasione i rapporti con la società non sono dei migliori e si trasferisce nuovamente a Cosenza. Da vero lupo, Cosenza rimase nel cuore di De Francesco evidenziando come la scelta di tornare in Calabria è stata fondamentale per la sua carriera. Nel 2002 passa al Treviso in C, prima di far ritorno tra i cadetti dove veste la gloriosa maglia del Genoa. I liguri però retrocedono in serie C e De Francesco viene ceduto al Como. Dopo alcuni mesi di stop De Francesco si accasa alla SPAL in C1 per poi far ritorno ancora in B con la Cremonese con cui rimedia un’altra retrocessione. Nella stagione 2006/2007 torna a vestire per la terza volta la maglia del Cosenza in Serie D, ma un infortunio lo tiene fuori praticamente per tutta la stagione riuscendo a collezionare poche presenze.