Queste le parole di Angelo Corsi hai microfoni di Dazn nel dopo partita:
“Tantissimo ci mancava questa vittoria tra le mura amiche, alla fine siamo nel girone di ritorno. Questo è sempre stato il nostro fortino, quando c’era il pubblico ci sono state delle stagioni dove le vincevamo tutte. Adesso stava cominciando a pesare perchè i non risultati in casa pesano sulla classifica. Oggi fortunatamente siamo stati bravi a soffrire, abbiamo cambiato tipo di gioco e tipo di partita, sapevamo di giocare più sporco, dovevamo essere più verticali ma alla fine il risultato ci ha premiato. Questa vittoria può sbloccarci e dare continuità di risultati. Sicuramente il cambio di modulo ci ha dato più verticalità, tre centrocampisti in mezzo al campo fanno più densità, loro allargavano tanto il gioco e con tre centrocampisti più Tremolada potevamo fare male alla loro difesa. Il passo è solo mentale perchè nelle ultime partite che abbiamo fatto nei primi dieci minuti prendevamo gol, era una questione di attenzione di fare iniziare già la partita nel riscaldamento. Oggi è successo il contrario, siamo andati subito in vantaggio e siamo stati bravi a stare mentalmente dentro alla partita”.
sull’incontro con Luca Garritano ex Cosenza:
“Lo avevo visto già all’andata e sia con lui che con Palmiero ho un ottimo rapporto, sono ragazzi fantastici. Garritano è di Cosenza e tiene tantissimo a questa città, è sempre un piacere incontrarli e sono persone che porto sempre nel cuore. Con entrambi ho un ottimo rapporto fa piacere. Garritano lo abbiamo abbracciato tutti quanti perchè se non era per lui (segnò la rete contro il Pescara al 90′ che diede la salvezza ai lupi e al Chievo i play-off) non eravamo qui a parlare.