LOTTA PER IL PRIMO POSTO: Il nono turno si apre con la vittoria in zona Cesarini del Lecce sul campo di una diretta contendente come il Chievo. I pugliesi passano in vantaggio con l’ex clivense Stepinski, ma sono raggiunti dalla rete del cosentino Garritano, ma nel finale è la magia di Falco, accostato in settimana alla Sampdoria, a decidere il big match del Bentegodi. I tre punti permettono alla truppa di Corini di agganciare al secondo posto in classifica, a quota 18, l’Empoli fermato in casa sul pari dal Vicenza. È la rete dell’ex Inter Longo a rendere vano il vantaggio di La Mantia. In vetta e in fuga a più due però c’è la Salernitana che grazie a Tutino supera un brutto Cosenza. I campani segnano un record di punti migliore anche di quello della Salernitana 1997-98 guidata da Delio Rossi: a fine anno fu promozione in Serie A.
LE ALTRE GARE: Quarto ko consecutivo per la Reggina di Toscano. È la rete di Dany Mota, ex Juventus u23, a rompere l’equilibrio al Brianteo giustificando il largo dominio dei biancorossi. Il Cittadella travolge all’Arena Garibaldi il Pisa per 4 a 1 e ritorno al successo per i veneti dopo quattro turni di digiuno. Vittoria esterna anche per il Pordenone sul campo del Pescara e condanna, quasi, finale per il tecnico abruzzese Oddo. Le vittorie del Venezia, Aramu e Fiordilino, sull’Ascoli e Frosinone sul disastrata Brescia decimato dal Covid-19, chiudono la giornata. nel pomeriggio della domenica pareggio tra Reggiana e Cremonese. Nel monday night la Spal supera con il minimo sforzo l’Entella: decide la sfida del Gastaldi la rete del figlio d’arte Di Francesco. Spallini che salgono a quota 18 punti affiancando Lecce ed Empoli.
