Terminato il campionato di Serie B, l’attenzione dei tifosi e addetti ai lavori era tutta rivolta al mercato. Con occhi sognanti e speranzosi i supporter rossoblu attendevano l’arrivo di un nuovo bomber, in grado di sostituire i giocatori partenti che tanto bene avevano fatto nella precedente stagione. Un attesa spasmodica che andava ad unirsi ad un precampionato deludente, vissuto per? con l’attenuante della mancanza del pezzo da novanta. I nomi circolavano, la margherita veniva sfogliata con trepidazione anche da mister Braglia che, senza nessun pelo sulla lingua, aveva affermato la mancanza di elementi che potessero dare alla squadra la giusta completezza.
2 Settembre: il giorno pi? grigio dell’anno
Ore 22: il Cosenza chiude il mercato senza aver comprato il bomber agognato, cedendo in prestito Moreo, la seconda punta di ruolo. La casella punta centrale rivela, con desolazione, il solo nome di Litteri, attaccante su cui sono rivolte le speranze dei silani nonostante i suoi problemi fisici. Sono tante e innumerevoli le cose da dire, ma a far rabbrividire ? il fatto che il Cosenza dovr? ricorrere al calderone degli svincolati pur di regalare a Braglia un elemento vitale per il suo organico. La delusione ? tanta, l’amarezza serpeggia in tutto l’ambiente e le domande che ci si pone sono tante: ma ? davvero successo? Possibile che da inizio Giugno non si ? riusciti a programmare l’acquisto pi? importante, non soltanto da un punto di vista tecnico-tattico, in grado di far infiammare la piazza? Com’? possibile deludere le attese di un pubblico che non ha smesso e non smetter? mai di amare i colori di questa citt??
Se ? un brutto sogno, svegliateci…?
