Analisi e risultati del 32°turno
“La sfida tra Reggiana e Cremonese del venerdì 4 aprile, ha dato il via alla 32°giornata del campionato cadetto. I padroni di casa, dopo l’esonero di William Viali, optano per l’ex Cosenza, Ascoli e Brescia Dionigi e l’innesto di Mattia Destro, svincolato dopo l’ultima esperienza in A con l’Empoli. Aldilà del cambio allenatore e l’acquisto dell’attaccante marchigiano, i reggiani cadono in casa 2 a 1, con una prestazione all’altezza delle aspettative. I grigiorosso rimasti in 10 per l’espulsione di Pickel e con i sigilli di De Luca e Bianchetti, salgono a quota 52 punti; mentre, gli emiliani restano al quart’ultimo posto con 32 punti. Nelle partite pomeridiane del sabato, il Cesena strappa un punto fuori casa
contro il Sudtirol, Alla rete di Pyythia, risponde Tavsan. I tirolesi si portano a 35 punti, scendendo al 14°posto; all’opposto i cesenati, calano all’8°posto con 43 punti. Il Cosenza, al rientro di mister Alvini sulla panchina, strappa un pareggio importante a Frosinone, penalizzato dalla terna arbitrale e rimanendo all’ultimo posto. Al vantaggio di Artistico, ci pensa Darboe a riportare la partita in parità. Sul finire del primo tempo, Rizzo pinna porta avanti i Lupi. Quando i 3 punti erano alla portata per i calabresi, nonostante l’espulsione di Kourfalidis, Pecorino al 97° pareggia definitivamente, sancendo il risultato sul 2 a 2. I ciociari agguantano a pari punti in classifica la Carrarese, che non è andata oltre lo 0 a 0 contro il Cittadella. I veneti a 35 punti in classifica, si ritrovano ai limiti della zona salvezza. Il Mantova vince il Derby 2 a 1 contro il Brescia, espugnando alla grande il Rigamonti. Le rondinelle si portano avanti grazie a
Borrelli, ma nella ripresa Brignani sigla il pareggio. All’85° i virgiliani sprecano il penalty con Mancuso, che sbatte il tiro sull’incrocio dei pali. Al 95° chiude i conti Radaelli, regalando 3 punti fondamentali a Possanzini, salendo al 13° posto in classifica, a -1 da Frosinone e Carrarese. Le rondinelle, con questa sconfitta, sprofondano in zona playout. A sorpresa il Pisa, dopo aver vinto a Cosenza, cade in casa contro il Modena. I gol di Santoro e Gliozzi, permettono ai canarini di accorciare le distanze dalla zona playoff. I nerazzurri restano al secondo posto a 63 punti. Il derby campano chiude le partite del sabato, e a spuntarla, è la Juve Stabia. Il timbro di Fortini, regala alle vespe il 5°posto in
classifica; i granata, rimasti in 10 per l’espulsione di Njoh; con questo KO, rimangono al penultimo posto a 30 punti e l’esonero di Breda si fa sempre più vicino. Nelle partite della domenica, il Sassuolo perde 5 a 3 a Palermo. La tripletta di Pohjanpalo, l’autogol di Toljan e la marcatura di Segre, regalano ai rosanero 3 punti d’oro per accorciare le distanze dal 6°posto. Per i neroverdi i goal di: Pierini, Moro e Obiang. La capolista resta saldamente al 1°posto a 72 punti. Finisce 3 a 3 il match al Nicola Ceravolo, tra Catanzaro e Bari. Ospiti in vantaggio con Lasagna, ma i giallorossi la ribaltano con Iemmello, Bonini e Quagliata. La reazione dei pugliesi non si fa attendere, prima con Favasuli, e poi negli ultimi minuti con Favilli. Se da una parte la squadra di Caserta con questo pareggio si fa scavalcare dalla Juve Stabia, i galletti si fanno raggiungere dal Modena a 41 punti. Il derby tra Spezia e Sampdoria, chiude la giornata. Gli spezzini batttono 2 a 0 i doriani, con una doppietta di Lapadula e accorciano le distanze dal Pisa. I blucerchiati, restano in zona rossa al terz’ultimo posto, in concomitanza con la Reggiana.”
Articolo di Christian Bruno.