Le parole di Andrea Rizzo Pinna a Lupus in Forum!
Nella puntata andata in onda di Lupus in Forum, su Arci Mediaterronia Tv,
condotta dal Caporedattore del Corriere Sportivo di Calabria Davide Franceschiello, a cui ha partecipato il Direttore Aldo Morelli, è stato ospite il giocatore dei Lupi Andrea Rizzo Pinna. Il calciatore rossoblù afferma di trovarsi bene nell’ambiente bruzio, in quanto si è creata un’ottima alchimia con il gruppo, quindi ciò che si è fuori dal campo lo si mette anche quando si calca il prato da gioco. Il gruppo è compatto, unito, la forza è quella in cui risiede tutto. Ogni giocatore vuole arrivare più in alto possibile, credendoci sempre. Sicuramente il Modena è una squadra con tanta qualità; Rizzo Pinna afferma di essere molto colpito dalle caratteristiche di Palumbo e Caso; la squadra è stata brava a pareggiarla, non dando per scontato l’esito della vittoria. Per quanto riguarda la posizione in campo, agli inizi Mister Alvini mi schierò come trequartista, e col cambio modulo a ridosso della punta, dichiarando di trovarsi abbastanza a suo agio, in quanto il mister gli lascia una certa libertà di movimento. Questa squadra ha un gruppo importante ed è l’arma in più per il campionato. Il ruolo nella trequarti è quello che rispecchia le caratteristiche del calciatore. In serie C quando si stoppa la palla, ne arrivano 2-3, mentre in serie B si è più agevolati con molto ordine, e nei raddoppi si potrebbero lasciare spazi in più e la qualità si alza di più rispetto alla fisicità. I punti sono importanti; il gruppo ha risposto positivamente, prendendo la penalizzazione nelle giuste misure. Gli piace giocare tra le linee, libero come lo sta usando l’allenatore, cercando di occupare spazi vuoti che difese e centrocampo lasciano liberi. La fiducia aiuta a esprimere meglio il potenziale, per dimostrare i propri valori. La squadra porta tanti uomini in area, facendo sbloccare tutti, ci sarà qualcuno che farà un po’ di più di tutti. L’identità del mister, trasmessa all’organico, è il punto fondamentale che rispecchia il gruppo. Sankoh è un buon calciatore, si allena bene, ma venendo da un altro ambiente non è facile; il gruppo si aiuta a vicenda.
Articolo di Christian Bruno.
