Lo scorso settembre fece ammattire la difesa del Cosenza nel pareggio casalingo contro la sua ormai ex squadra, il Sudtirol, dimostrando gamba e qualità. Riccardo Ciervo approda in rossoblu in prestito dal Sassuolo in prestito con diritto di riscatto e controriscatto.
In attesa di capire il futuro di Marras – non certo della permanenza e in scadenza nel 2025 – la società del patron Eugenio Guarascio si tutela con l’arrivo del talentuoso esterno offensivo ex – tra le altre – di Sampdoria, Frosinone e Venezia.
Corsa, tecnica e dribbling: queste le migliori caratteristiche del prodotto del vivaio romanista, che arriva in riva al Crati dopo più di 40 partite nel campionato cadetto. Può giocare indifferentemente su entrambe le fasce, anche se nell’ultima stagione ha giocato più a destra. Infatti, la sua capacità di arrivare sul fondo e crossare ha convinto prima Bisoli e poi Valente a utilizzarlo più su quel lato.
L’aspetto da migliorare è sicuramente quello relativo alla voce goal e assist: in 46 presenze nel campionato cadetto ha totalizzato appena due goal e due assist, tutti la scorsa stagione con la maglia del Sudtirol. Uno dei due assist lo ha realizzato proprio lo scorso 16 settembre al “Marulla”, per il momentaneo 1-1 di Casiraghi. Numeri troppo bassi per un esterno offensivo, ma migliorabili viste l’età e le qualità del giocatore. Alvini vuole sfruttare molto le fasce (che si tratti di un 3-4-1-2 o di un 4-3-3) per cui Cosenza può essere la piazza giusta per sprigionare la sua esuberanza e la sua freschezza.
