Una storia di passione rossoblù che passa da Tutino e Gemmi
«Sono un lupo solitario. La natura del lupo è essere un capobranco. Lavorare a Cosenza e per il Cosenza ti porta ad esserlo. Ma tendo ad isolarmi dal contesto in cui vivo, perché questa città ti cattura, ti prende…». Sono queste le parole del condottiero William Viali rilasciate al giornalista sportivo di Sky Sport.
«Ho la passione per le moto, l’Harley Davidson – ha, poi, dichiarato il mister -. Mi fa staccare e quando finisco la Stagione parto sempre con la mia moto. Ho girato l’Europa, mi basta mettere il casco, la musica all’interno e sono pronto per fare i chilometri». Come quelli fatti in riva al Crati in questi 2 anni di Campionato, a parte la ‘fuga’ ad Ascoli.
Poi, la parentesi Tutino e quella della Serie A: «Il Presidente ha voglia di poter regalare alla città questa riconferma. Dipenderà da tanti aspetti, sarebbe fondamentale anche per dare un segnale di voler continuare a crescere. È giusto lasciar sognare la gente. Il Presidente, si sa, ha l’ambizione per massima Serie».
Infine, la sua di riconferma ed un pensiero a Gemmi: «Da quando sono tornato non ho mai avuto dubbi sul mio futuro. Non vedo l’ora che il Direttore Gemmi riesca a trovare l’accordo con il Presidente per cominciare a programmare. Anche per lui, è determinante per costruire qualcosa di importante qui a Cosenza».