Era nell’aria da qualche giorno, ha rischiato di saltare, ma – alla fine – il ritorno di Michele Camporese al Cosenza si è concretizzato, facendo contenti tutti (anche la Feralpisalò, che ha ottenuto l’obbligo di riscatto).
L’ormai esperto difensore centrale nativo di Pisa torna, dunque, a vestire la maglia del Cosenza. Correva la stagione 21/22 e, anche in quel caso, Camporese era arrivato durante la finestra invernale di calciomercato. Risultò decisivo per la gestione Bisoli, che anche grazie ai suoi 5 goal in 15 presenze (numeri da bomber vero) riuscì a centrare i play-out – poi vinti contro il Vicenza.
Poi, dopo una stagione senza infamia e senza lode a Reggio Calabria, Camporese è rimasto svincolato per via del fallimento della società amaranto e a inizio settembre ha firmato proprio con la Feralpisalò. La parentesi con i Leoni del Garda, però, non è stata sicuramente tra le più positive: due sole presenze nella prima parte di stagione e tanti problemi di natura muscolare. Motivo per cui il Cosenza ha tentennato prima di concludere l’accordo con il classe ’92, che sembra aver dato risposte confortanti negli ultimissimi test.
Il Camporese visto due stagione fa al “Marulla” può essere sicuramente di grande aiuto alla banda di Caserta, che ha sofferto e non poco la mancanza di un leader difensivo. L’ex primavera della Fiorentina si è sempre distinto per l’ottima personalità e per uno spiccato tempismo negli interventi, non disdegnando fra l’altro la fase di impostazione.
Molto abile di testa e non solo quando si tratta di difendere, il centrale pisano ha sempre avuto ottimi numeri in fase realizzativa. Questo è un particolare che i tifosi cosentini ricordano molto bene e che rendono il suo ritorno sicuramente apprezzato.