Terza sconfitta consecutiva per il Cosenza, che perde 2-0 contro il Cittadella al “Tombolato” e vede allontanarsi sempre più la zona play-off. Per i veneti reti di Vita e Salvi. Mister Caserta – sempre più in discussione – commenta così la partita:
“Sul primo goal abbiamo fatto un errore in barriera, poi ci è stato negato un rigore a mio avviso netto. Dico sempre che gli episodi condizionano le partite. Dopo di ciò abbiamo preso un altro goal su calcio piazzato e a quel punto è diventato tutto più difficile. I ragazzi ci hanno messo l’anima, ma dobbiamo rimboccarci le maniche e guardare avanti perché sicuramente non è un buon periodo”.
“Il risultato positivo aiuta a lavorare meglio. Io penso a lavorare, dopo delle sconfitte è normale che penserò ancora di più a cosa posso fare. Io cerco di fare il massimo per stare più lontano possibile dalle zone più basse della classifica”.
“Il Cittadella non mi ha sorpreso perché viene da quattro vittorie consecutive, fa un tipo di calcio sporco ed è sicuramente un avversario ostico. I ragazzi hanno messo in campo tutto ciò che hanno. Il calcio di rigore poteva cambiare la partita”.
“È giusto che voi [giornalisti, ndr] e i tifosi facciate le vostre valutazioni, perché le sconfitte poi vengono analizzate da me, i ragazzi e la società. In Serie B possono esserci questi periodi. Se avessi il minimo dubbio che la squadra non mi segue e non è con me, non sarei qui a parlare”.
In vista del Parma…
“Non sarà una settimana come le altre, bisogna migliorare l’atteggiamento. Nei momenti più difficili bisogna stare uniti. La classifica non la guardo, anche se è chiaro che rispetto a venti giorni fa il margine dalla quintultima si è assottigliato. Non dobbiamo iniziare a pensare negativo“.