Conferenza stampa pre Cosenza-Feralpisalò per mister Marco Zaffaroni, che torna al “Marulla” per la prima volta da ex dopo aver guidato i Lupi per 17 partite nella stagione 2021/2022. Un’avventura non proprio positiva per il tecnico milanese, che fu esonerato dopo 4 vittorie, 3 pareggi e 10 sconfitte. Queste le sue parole:
“Un risultato positivo sarebbe la cura migliore, anche se la cosa più importante è continuare a lavorare con voglia e convinzione. Il risultato non arriva per caso, ma sempre grazie al miglioramento dell’autostima e della fiducia ed è questo quello che stiamo cercando di fare.”
Chi sono gli indisponibili?
“Rispetto a domenica scorsa si è fermato Pilati per un problema muscolare. Di Molfetta sta proseguendo il recupero. Camporese non è ancora disponibile, mentre per Letizia sono in corso delle valutazioni ma, se convocato, non partirà sicuramente dall’inizio. Ferrarini, invece, lavora da un po’ di più col gruppo e può essere a disposizione.”
Che modulo verrà adottato stavolta?
“Tutto è condizionato dalle situazione generale della squadra e dai vari rientri e in questo momento bisogna fare il massimo con quello che abbiamo a disposizione. La migliore soluzione tattica va di pari passo con il recupero dei ragazzi infortunati. Ci vuole una serie di allenamenti per poter affinare certe cose.”
Come immagina il ritorno da ex a Cosenza?
“Io sono molto concentrato sulla mia squadra ma è chiaro che a Cosenza sono stato molto bene. Ho incontrato delle persone con cui ho instaurato un bellissimo rapporto e lo considero un periodo positivo per me. È una piazza molto bella dove poter lavorare.”
Cosa avete rilevato, insieme allo staff, dopo la sconfitta interna contro la Reggiana?
“Quando si perde 0-3 bisogna stare zitti, ma ci sono stati degli aspetti positivi: abbiamo tirato tanto nello specchio, non meno della Reggiana. Bisogna trovare, però, equilibrio nelle due fasi.”
Quali sono le maggiori insidie della partita di domani?
“Quest’anno il Cosenza ha costruito veramente un’ottima squadra, specialmente nel reparto offensivo dove possono alternare varie situazioni ed essere molto pericolosi. Dovremo fare una grande prestazione, anche sporca se ce ne sarà bisogno .”