Cremonese, Palermo e Parma top, Cosenza ..
Finito, finalmente, il calcio mercato (troppo lunga la sessione anche se questa formula fornisce la possibilità alle società di adottare correttivi in corsa) e partito il campionato con le prima 4 giornate, si può dare un primo giudizio sulle potenzialità delle squadre coinvolte. Ovviamente nessun giudizio di definitivo, da qui alla fine del campionato tante cose cambieranno, compreso il mercato di riparazione e chissà quanti esoneri di allenatori, ma soprattutto l’impatto con il campo che fornirà il giudizio concreto dopo almeno dieci giornate. Sulla base di quanto fatto nel calcio mercato, tra arrivi e partenze, non si può disconoscere che Cremonese, Palermo e Parma presentano un organico sopra la media, Venezia e Pisa hanno rinforzato organici già protagonisti nello scorso campionato, alle quali si aggiungono organici di tutto rispetto come il retrocesso Spezia, Ascoli, Bari, Como e Brescia. Da sottolineare anche gli sforzi della Reggiana e quelli del Cosenza che potrebbero inserirsi, se le alchimie degli allenatori saranno perfette, nella parte sinistra della classifica, come sta già accadendo per le sorprese Catanzaro e Modena. Stesso discorso per la Samp che ha puntato tutto sui giovani. Un gradino più giù squadre che hanno operato poco sul mercato come Cittadella, Sudtirol e Ternana, il Lecco che ha avuto poco tempo, ma non è che si sia contraddistinta e l’altra matricola, la Feralpisalò che partita malissimo in campionato ha fatto dei movimenti interessanti.
VOTO 8,5 | Organico ed allenatore da serie A come Ballardini, un paracadute che ha permesso ai lombardi di agire a piacimento sul mercato: dopo il super colpo Vazquez anche Coda e poi Majer dalla Reggina, Collocolo dall’Ascoli, Bertolacci dalla Samp, che vanno ad aggiungersi ai vari: Ciofani e Valzania, Bianchetti e al ritorno di Ravanelli e soprattutto il recupero di Okereke. | |
VOTO
8,5 | Il Palermo parte con i favori del pronostico di tutti gli addetti ai lavori. Supportato dal City Group, può contare sulla continuità rappresentata da Corini. Ai vari Brunori, Di Mariano e Segre, si sono aggiunti nomi vincenti in categoria: Lucioni, Ceccaroni, Henderson, Stulac, Insigne e Mancuso, per farne una vera corazzata, supportata da un pubblico da serie A. | |
VOTO
8 | I ducali anche quest’anno partono con i favori del pronostico. Allenatore ed ossatura della squadra confermata tranne Vazquez e Juric, ma sono arrivati Colak, attaccante dei Rangers, Partipilo dalla Ternana, e poi Hernani e Di Chiara per una squadra completa che annovera anche Ansaldi, Del Prato, Bernabè, Estevez, Man, Mihaila e via dicendo. | |
VOTO
7,5 | Dopo averci provato lo scorso anno ai play off, la squadra di Vanoli riprova l’assalto alla serie A. Confermati i pezzi di lusso, il capocannoniere Pohjanpalo, Johnsen, Tessmann, Jajalo, Joronen, Busio e Zampano, si sono aggiunti: Idzes, Ullmann, Gytkjaer dal Monza, Olivieri dal Perugia | |
VOTO
7,5 | L’arrivo di Vignato fa capire che all’ombra della torre si vogliono fare le cose in grande, cosi come D’Alessandro, Valoti e Barberis arrivati dal Monza, Veloso ed il talento Canestrelli che vanno ad unirsi ad una base che ha fatto bene l’anno scorso, con Beruatto, Marin, Nagy, Tourè. Ci si aspettava qualcosa in più in avanti anche se è arrivato un buon giocatore come Arena e l’organico presenta già Moreo e Torregrossa. | |
VOTO
7,5 | Come non mai la squadra del presidente Guarascio si presenta attrezzata alla fine del calcio mercato e con diversi top player in organico: L’arrivo di Tutino prima e di Canotto e Forte a fine mercato, impreziosiscono un organico di tutto rispetto, con giovani di valore come Florenzi, Zuccon e Fontanarosa e veterani come Micai, Calò, Marras e Viviani. Un mezzo punto in meno per una difesa non al livello degli altri due reparti. | |
VOTO
7 | Altra squadra retrocessa dalla serie A è lo Spezia che si affida all’ottimo tecnico Massimiliano Alvini, allenatore in grado di far giocare molto bene le sue squadre. Arrivi di rilevo: Antonucci dal Cittadella, Moro dal Frosinone, Bandinelli dall’Empoli che si inseriscono su un organico di serie A formato da: Reca, Nikolau, Ekdal, Amian, Verde, Ci si aspettava qualcosa in più in avanti anche se Moro, Antonucci e Verde sono tanta roba, | |
VOTO
7 | L’Ascoli dell’ex Viali perde diverse pedine importanti come Forte, Collocolo e Dionisi, Gondo, Leali, Proia e riparte con un nuovo allenatore e diversi nuovi giocatori. Arrivati però giocatori di categoria: Nestorovski, Rodriguez dal Brescia, l’ex del Cosenza, Millico, Di Tacchio, Bogdan ed il portiere Viviano che si aggiungono a Bellusci, Botteghin, Buchel, Falzerano e Mendes. | |
VOTO
7 | Sarà un Bari senza Cheddira, Caprile, Folorunsho, al loro posto Diaw, Brenno, giovane portiere brasiliano, l’ex del Cosenza, Nasti e Aramu e poi Acampora dal Benevento, Frabotta e Menez dalla Reggina, che però ha già subito un grave infortunio. Si uniscono a Di Cesare, Maita, Benali, Maiello. | |
VOTO
7 | Il Como conferma gran parte del vecchio organico, affidandosi alla continuità con mister Longo: sul portiere Semper, Ioannou, Bellemo, Blanco, Cerri e Cutrone. A questi si aggiungono i nuovi: Barba dal Pisa, Abildgaard dal Verona, l’ex Cosenza Kone, e soprattutto Simone Verdi, trequartista del Verona. | |
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7 | Il Brescia è partito in netto ritardo sul mercato per le note vicende del caso Reggina, ma l’organico era già dotato di elementi di serie B anche se reduci da una retrocessione: Bisoli, Cistana, Adorni, Mangraviti, Van de Looi, Ndoj, Bianchi non si discutono. A questi si sono aggiunti, in pochissime ore: Dickmann dalla Spal, Bjarnason e soprattutto Moncini e Borrelli, con la possibilità di integrare ancora, vista la proroga risaervata | |
VOTO
7 | La Reggiana dell’ex DS Goretti torna in B dopo due anni e si affida al campione del mondo Alessandro Nesta. Goretti ha fatto un buon lavoro in sede di mercato, arrivati elementi di categoria come Pettinari, Gondo e Vido in avanti, Crnigoj e Da Riva in mezzo, Mbaye, Romagna e Pajac in difesa, che si aggiungono ad un organico vincente in C, con Kabashi e il pupillo di Goretti Varela. | |
VOTO
6,5 | La Samp ricomincia dalla serie B, dopo il pericolo fallimento, con l’ex campione del mondo Pirlo. Squadra rivoluzionata da capo a piedi in cui è rimasto solo qualche giovane come De Luca. Tra gli arrivi di spicco: Conti dal Milan e Murru dal Torino, Ferrari, Depaoli e Verre, La Gumina e Sebastiano Esposito dal Bari ed il figlio di Enrico Chiesa e fratello di Federico, Lorenzo. Ci si aspettava qualcosa in più da una società gloriosa come la Samp, specie a centrocampo ed in avanti. | |
VOTO
6,5 | Partenza a razzo per i canarini, soprattutto grazie al colpaccio al Marulla. Il nuovo allenatore Bianco può contare su un’ossatura collaudata con Bonfanti, Strizzolo, Falcinelli e Tremolada in avanti, Magnino e Gerli al centro, Ponsi e Oukhadda e Gagno in difesa, poi i nuovi arrivi: Zaro e Pergreffi, Gargiulo dal Pisa, Palumbo dalla Ternana. | |
VOTO
6,5 | Il Catanzaro gioca sulla conferma dell’ossatura che ha stravinto in serie C e di mister Vivarini: su Iemmello e Biasci, su Vandeputte e l’ex Cosenza Situm e Verna, su Scognamillo, Brighenti e il portiere Fulignati. A questi si aggiungono i nuovi arrivati: Krajnc dal Frosinone, Ghion, Donnarumma ed il talento del Sassuolo D’Andrea. | |
VOTO
6,5 | Con 4 sconfitte su 4 partite non è un bel avvio per la prima volta in serie B. La matricola guidata da Stefano Vecchi sta subendo oltremodo il passaggio alla categoria superiore anche se sul mercato non ha fatto poco. L’arrivo di La Mantia, Da Cruz e Parigini presupponevano altri scenari, poi ancora Fiordilino, Martella, Letizia e Camporese non sono certo poco. Si attendono tempi migliori. | |
VOTO
6 | Ternana a fari spenti dopo le il cambio di società, diverse partenze importanti, tra le quali: Partipilo, Pettinari, Donnarumma, Coulibay, Di Tacchio, etc. Sono arrivati invece: Casasola, Labojko, Luperini, Pyhtia dal Bologna, Dionisi ed il giovane attaccante della primavera del Bologna Antonio Raimondo. | |
VOTO
6 | Secondo anno di serie B per il Sudtirol di Pierpaolo Bisoli. Dopo la cavalcata dello scorso anno, i bolzanini hanno cambiato buona parte dell’organico, ceduti tra gli altri: De Col, Di Tacchio, Fiordilino, Larrivey, Mazzocchi, Zaro, sono arrivati: l’ex del Cosenza Broh, Siega dal Pisa, Ghiringhelli e Cuomo che vanno ad aggiungersi ai Masiello, Casiraghi, Lunetta e Odogwu. | |
VOTO
6 | Il Cittadella mantiene un profilo basso sul mercato, che solitamente porta però risultati concreti sul campo. Perso soprattutto Antonucci, il citta ha puntato su giocatori di C, come al solito: Pandolfi e Kornvig, ex Cosenza, Pittarello, Amatucci, per inserirli in un organico collaudato da anni, composto da: Kastrati, Frare, Salvi, Branca e Vita. | |
VOTO
6 | Il Lecco ritorna in serie B dopo 40 anni, ma deve superare le difficoltà generate dal proprio stadio, da qui le vicende che lo hanno portato ad agire in ritardo sul mercato. Tante cessioni per adeguare l’organico alla categoria superiore ed arrivi non ancora di altissimo livello, tra i nuovi; Novakovich dal Venezia, Ionita dal Modena, Crociata dal Cittadella e l’ex del Cosenza Saracco, poi altri calciatori di serie C. Deve fare ancora molto per rimanere in categoria. |