Il Gran Premio d’Olanda e i vari imprevisti di gara

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Autosprint

Max Verstappen, dopo aver dominato l’intera gara, vince il Gran Premio d’Olanda. Al secondo posto, si classifica un magnifico Fernando Alonso. Terzo, invece, si posiziona Pierre Gasly, grazie ad una penalità inflitta a Sergio Perez.

È stato un Gran Premio non facile quello di Zandvoort, a causa di cambi di gomma dettati dal meteo impazzito. Diversi, infatti, sono stati gli incidenti commessi durante la gara con conseguenti bandiere gialle. In particolare, a causa dell’uscita fuori pista di Zhou Guanyu con la sua Alfa Romeo, è stata annunciata la bandiera rossa che ha costretto un’interruzione della corsa al sessantaquattresimo dei settantadue giri in programma.

Nonostante ciò, nulla è cambiato per Max Verstappen che, anche in una gara in cui ha regnato il caos a causa della pioggia e alla ripartenza dietro Safety Car, si è riconfermato leader indiscusso del Campionato.  

Particolarmente deludente, invece, è stata la Ferrari che si salva parzialmente da un fine settimana da incubo con il quinto posto di Carlos Sainz.  Mentre, dopo dei danni subiti all’ala anteriore in partenza, Charles Leclerc è stato costretto a ritirarsi al quarantunesimo giro per anomalie sul fondo della sua vettura.

Carlos Sainz, mostrandosi un po’ più soddisfatto delle sue prestazioni rispetto alle qualifiche, ha dichiarato: “Il problema è che non avevamo gomme, abbiamo dovuto utilizzare un’intermedia molto usata nelle qualifiche di ieri. Riuscire a tenere Hamilton dietro nelle condizioni in cui mi trovavo, penso sia un buon risultato. Abbiamo lottato contro delle macchine che sono molto più veloci di noi e, nonostante ciò, abbiamo svolto una buona prima parte di gara. Era impossibile lottare per il podio oggi, per Monza mi aspetto dei miglioramenti”.

Di seguito, è allegata la classifica completa della gara:

1. Max Verstappen (Red Bull);

2. Fernando Alonso (Aston Martin);

3. Pierre Gasly (Alpine);

4. Sergio Perez (Red Bull): Penalizzato di 5″ per velocità in pit-lane;

5. Carlos Sainz (Ferrari);

6. Lewis Hamilton (Mercedes);

7. Lando Norris (McLaren);

8. Alexander Albon (Williams);

9. Oscar Piastri (McLaren);

10. Esteban Ocon (Alpine);

11. Lance Stroll (Aston Martin);

12. Nico Hulkenberg (Haas);

13. Yuki Tsunoda (AlphaTauri);

14. Liam Lawson (AlphaTauri);

15. Kevin Magnussen (Haas);

16. Valtteri Bottas (Alfa Romeo);

17. George Russell (Mercedes).

RITIRATI:

-Zhou Guanyu (Alfa Romeo);

-Charles Leclerc (Ferrari);

-Logan Sargeant (Williams).

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