Reggina, arriva l’omologa. Le parole di Saladini e Cardona

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Di seguito riportiamo la notizia pubblicata dai colleghi della testata giornalistica ReggioTv:

Per la Reggina è arrivata la tanto attesa omologa del Tribunale. Questa è l’anticipazione che si legge sul sito www.alfredopedullà.it riguardo il piano di ristrutturazione del debito presentato dalla società amaranto e la cui omologa, appunto, era propedeutica all’iscrizione al prossimo campionato di serie B. Tra pochissimi minuti inizierà una conferenza stampa, convocata d’urgenza dalla Reggina, presso il centro sportivo S. Agata il cui argomento non potrà che essere l’ottenimento del nulla osta del Tribunale.

Presente in conferenza stampa insieme al patron degli amaranto Felice Saladini anche Marcello Cardona, presidente amaranto.

La storia della Reggina la conoscete tutti anche purtroppo per i fallimenti. Non smetterò mai di ringraziare Felice Saladini per aver salvato il club nonostante i tanti debiti. Abbiamo rispettato ogni norma e ci siamo trovati nonostante questo davanti a di situazioni diversive piuttosto che essere uniti verso l’unico obiettivo. Oggi deve essere considerata una giornata di festa. Il piano è stato valutato dal Tribunale di Reggio Calabria. La Reggina ha fatto le sue proposte che sono state accettate. Il percorso è stato seguito insieme al commissario che ha valutato il tutto tutelando i creditori. Spesso si è parlato di questo 5%, lo dico soprattutto per qualche vostro collega del nord. La Reggina non è andata da un privato, ma si è affidata al potere giudiziario. Molti lontano dalla nostra città non avevano ben capito.

In occasione della conferenza stampa tenuta al Centro Sportivo Sant’Agata in mattinata, il patron della Reggina Felice Saladini ha rilasciato le seguenti dichiarazioni.

Ci tenevamo a evidenziare la nostra vittoria, della città, del club ed anche alla Regione. Con questa sentenza, la Reggina chiude in maniera definitiva con il passato e quindi con i debiti pregressi. Mi voglio togliere adesso anche qualche sassolino. I debiti ci avevano detto essere in un modo e poi abbiamo trovato tutt’altro ed è stato necessario ricorrere alla ristrutturazione del debito. Oggi siamo sereni e guardiamo al futuro con sicurezza. I giudici hanno ritenuto che il piano presentasse conti economici congrui e per questo motivo è stata concessa l’omologa. Non è stato un periodo facile, contro tante voci. Ho assorbito, rimanendo tante volte in silenzio e questo aspetto è segnale di trasparenza. Decidere quando è il momento di parlare. Qualcuno ci ha criticato per questo, ma sono convinto che quello di oggi sia il risultato di un comportamento concreto e serio. Un anno fa ho rilevato questo club con l’obiettivo di dargli futuro. Basta chiacchere, voci, parole. Dobbiamo concentrarci sul nostro progetto futuro. Ringrazio il presidente Cardona e tutti quelli che questo piano lo hanno seguito, dall’avvocato Brunori allo studio Tonucci. Grazie ai tifosi che ci hanno sempre sostenuto, le istituzioni e tutto l’ambiente.

 

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