I numeri della verità …

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Importanti differenze tra i due gironi a poche giornate dal termine 

La 32^ giornata regala tante emozioni e risultati favorevoli alla salvezza del Cosenza, insomma un bel antipasto per il match di stasera.

Si mette in grossi guai il Benevento che accetta le dimissioni di Stellone e richiama Caserta per tentare il tutto per tutto, ma i numeri e le prestazioni non sono dalla parte dei sanniti; perdono anche: il Perugia (alla seconda sconfitta consecutiva interna); il Cittadella in casa con il Parma; il Venezia a Reggio Calabria; l’Ascoli a Frosinone e la Ternana a Brescia, ridando speranze alle rondinelle. La Spal vince, nello scontro diretto, a Benevento, come accennato.

In campo sono Pisa e Cagliari, mentre i lupi se la giocano, fra pochi minuti, a Palermo consapevoli dei risultati delle dirette concorrenti. Col pari si resterebbe in zona play out per gli scontri diretti e differenza reti.
Che alcune squadre siano in forte crisi lo si può vedere anche dalla differenza tra il girone di andata e quello di ritorno: Il Brescia, con la vittoria di oggi, la prima del girone di ritorno, ha racimolato appena 6 punti in 13 partite, segnato 7 reti e subite ben 22;
sulla stessa scia il Benevento, solo 7 punti nel girone di ritorno, con 7 reti segnate e 18 subite ed una sola vittoria nel girone discendente, indovinate con chi?, con il Brescia.
La Spal sta leggermente meglio, con 12 punti realizzati, 7 nelle ultime 5 partite.
Oltre alla Reggina, che ha fatto un girone di ritorno disastroso, non hanno eccelso la Ternana e l’Ascoli con 14 punti. I marchigiani sono alla 4^ sconfitta nelle ultime 5 partite, gli umbri hanno totalizzato 8 punti nelle ultime 10.
Venezia e Cosenza sono le squadre più in forma della bassa classifica: i veneti hanno totalizzato nel girone di ritorno 16 punti, 7 nelle ultime 4, mentre il Cosenza 18 punti ed ancora devono giocare a Palermo. Netta l’inversione di tendenza rispetto al girone di andata, nel quale i lupi avevano conquistato appena 17 punti in 19 partite, con una media nettamente migliorata da 0.9 a 1.5 punti a partita, il triplo di quelle del Brescia (0,5), Benevento (0.6); migliore di quella della Spal (1), Ternana e Ascoli (1,2).
Rimangono pochine le reti segnate dai lupi, vero punto debole della squadra silana che anche nel girone di ritorno ha segnato solo 9 reti finora e subite 15, anche se ben 9 in due sole partite. E’ riuscita ad essere più cinica ed ottenere il massimo con 1 solo gol e 6 clean sheet.
Il Palermo ha invece mantenuto un andamento costante, ha migliorato anche se di poco il proprio rendimento rispetto all’andata: 1,5 di media punti rispetto agli 1,3 dell’andata, 20 reti fatte e 17 subite contro le 18 fatte e 21 subite dell’andata, 6 punti nelle ultime 5 partite ed ultima vittoria in casa sonante: 5 a 2 inflitto al Modena.
CosenzaBenevento11
ModenaCosenza20
CosenzaParma10Cleansheet
CosenzaTernana00Clean sheet
BariCosenza21
CosenzaSudtirol00Clean sheet
ComoCosenza51
CosenzaReggina21
GenoaCosenza40
CosenzaSpal10Clean sheet
FrosinoneCosenza01Clean sheet
CosenzaPisa10Clean sheet

 

Insomma, il Cosenza si è rimesso in carreggiata, soprattutto nell’ultimo mese, regolando la difesa e ottimizzando le occasioni da rete create, grazie al momento magico dei “milanisti” Nasti e Brescianini. Un naturale percorso di crescita dopo l’avvio avventuroso. Ora di tratta di continuare con la stessa concentrazione anche il calendario può essere favorevole se si sfrutteranno al massimo gli scontri casalinghi e attenzione negli scontri diretti.

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Nato a S. Marco Argentano (Cs) il 27 settembre 1962, sociologo di professione e giornalista per passione. Laureato in Scienze Economiche e Sociali all’Università della Calabria con una tesi sui “Significati del Calcio, sport, società e tifosi, con particolare riferimento alla vicenda cosentina”. Ho iniziato la carriera giornalistica nel 1994 presso l’emittente TEN e poi a Cam Tele3. Lasciata l’attività per motivi legati alla professione di sociologo, pur continuando a seguire le vicende del Cosenza come per quasi tutta la mia vita, sono ritornato al giornalismo nel 2010 iniziando la collaborazione con il quotidiano Cosenza Sport ed in seguito con il Gazzellino della Calabria. Dal 2012 al 2016 cronista tecnico delle partite del Cosenza calcio per conto di Jonica Radio/Tv Sud e Lupindiretta. Nel 2013 ho collaborato anche con l’emittente televisiva RTI, con la testata on line News di Calabria e Magico Cosenza. Dal 2016 conduttore di Lupus in Forum su Mediaterronia Tv, emittente comunitaria della quale da gennaio 2017 ne sono diventato Direttore responsabile. Dal 2012 collaboro con il Corriere Sportivo di Calabria, dal 2019 come caporedattore.

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