Cosenza-Perugia è valevole per la giornata numero 15 del campionato di Serie B 2022/2023 e si giocherà alle ore 15:00 allo stadio San Vito-Gigi Marulla. Match fondamentale e scontro diretto in chiave salvezza per le due squadre. Si sfideranno due tecnici completamente diversi per storia e caratteristiche: Viali e Castori, ovvero un esordiente contro un veterano della categoria.
COSENZA (4-3-1-2): Marson; Venturi, Rigione, Vasainen, Gozzi; Voca, Calò, Florenzi; D’Urso; Zilli, Larrivey. A disposizione: Matosevic, Brescianini, Kornvig, Brignola, Panico, Merola, Camigliano, Nasti, Vallocchia, Sidibe, Butic, La Vardera. All.: Viali
PERUGIA (3-4-1-2): Gori; Sgarbi, Curado, Dell’Orco; Casasola, Santoro, Bartolomei, Paz; Kouan; Di Carmine, Di Serio. A disposizione: Furlan, Abibi, Vulikic, Rosi, Lisi, Beghetto, Iannoni, Luperini, Melchiorri, Strizzolo. All.: Castori
Termina senza reti la prima frazione. Il risultato penalizza il Perugia, che si è reso più pericoloso e che in due occasioni avrebbe potuto passare in vantaggio. I segnali però continuano ad essere in incoraggianti e bisognerà continuare su questa strada. A più tardi per la cronaca dei secondi 45′
Concessi 2′ di recupero
45′ Voca a centro area batte a colpo sicuro, Gori respinge a mano aperta. Ma il gioco era stato fermato per un’irregolarità commessa da Zilli
44′ un maldestro colpo di testa di un giocatore di casa libera al tiro Paz, che però deve “accontentarsi” dell’esterno della rete
43′ Voca strattona Di Serio all’altezza della linea mediana e viene ammonito
39′ Sgarbi verticalizza bene per Kouan che cerca il palo lungo, prodigioso l’intervento di Marson anche se il centrocampista ivoriano poteva fare meglio
33′ Paz, come ad inizio partita, si accentra e calcia, palla che si impenna sopra la traversa
28′ cross di D’Urso, Zilli prova ad arrampicarsi su Paz e Dell’Orco senza creare problemi a Gori
26′ Santoro da sinistra mette in mezzo per Di Carmine il cui piattone a colpo sicuro è per sua sfortuna troppo centrale
13′ al termine di una bella azione manovrata Bartolomei prova il destro dal limite, centrale
11′ Di Carmine punta l’area avversaria e tenta il tiro a giro, palla che sfiora il sette
4′ il primo tentativo verso la porta avversaria è del Perugia: il tiro di Paz sorvola abbondantemente la traversa
Iniziato il match del Marulla
84′ le ultime due mosse di Viali: Brescianini per Voca e Camigliano per Gozzi
81′ il Grifo rischia la beffa: Calò entra in area e scarica un esterno destro che colpisce il palo poemo
77′ un cambio per parte: Butic per D’Urso per quanto riguarda il Cosenza; Iannoni per Bartolomei per il Perugia
76′ Florenzi sfonda a sinistra e serve un pallone d’oro per Venturi che a porta vuota fallisce clamorosamente
74′ tiro di Gozzi dal limite, stesso copione
72′ Brignola calcia da lontano, blocca facile Gori
67′ cross di Beghetto, tenta lo stacco il neo entrato senza centrare la porta
66′ nel Perugia c’è Melchiorri al posto di Di Carmine
65′ Gori e Curado per poco non combinano la frittata, Larrivey non ne approfitta
63′ su azione d’angolo Vaisanen sfiora il clamoroso autogol
61′ Castori inserisce Luperini per Kouan
60′ nel Cosenza c’è Brignola al posto di Zilli
57′ Venturi ammonito per fallo su Beghetto
51′ grande verticalizzazione di Casasola per Di Carmine che dal fondo cerca Kouan, anticipato in extremis da Venturi
Si riparte con due cambi tra le fila biancorosse: Beghetto per Paz e Strizzolo per Di Serio
Termina la partita. Cosenza e Perugia si dividono la posta e al Marulla termina 0-0. Per entrambe le squadre si tratta del terzo risultato utile consecutivo. La partita è finita senza gol ma sia il Cosenza che il Perugia hanno avuto diverse occasioni da gol non andate a buon fine. Alla fine possiamo dire che per la squadra di Mister Viali sono due punti persi, in virtù delle diverse azioni non concretizzate ed il palo preso dal centrocampista rossoblù Giacomo Calò. E il giorno dell’Immacolata arriva al Marulla il Brescia, il quale ha perso nel pomeriggio contro la Reggina. Campionato di Serie B sempre più equilibrato per cui è importante non mollare un centimetro e cercare di fare più vittorie possibili almeno in casa.