Una vittoria che racchiude diverse emozioni quella della Reggina contro il Palermo. Il risultato finale di 3-0 è stato solo la ciliegina sulla torta per un match che ha visto protagonisti gli uomini di Pippo Inzaghi.
Un sabato pomeriggio estivo in riva allo Stretto che ha visto la presenza di 13.013 tifosi sugli spalti dello stadio Granillo.Uno spettacolo offerto dalle due tifoserie che ha fatto da cornice a quanto visto in campo.
Ad aprire le danze ci ha pensato il talento classe 2003, Fabbian. Il giovanissimo, proveniente dal settore giovanile dell’Inter, questa volta a segno con un colpo di testa su azione di calcio d’angolo. Una bolgia che ha accolto gli oltre 800 tifosi rosanero provenienti da Palermo.
I siciliani, allenati, da Corini hanno potuto fare poco, lasciando a braccia conserte il portiere Colombi, mai chiamato in causa. Un sorriso che ritorna anche sul volto di Menez, protagonista con una rete che ha letteralmente buttato giù il Granillo: finta e tiro con il pallone finito sotto il set.
A concludere la danze, da subentrato, ci ha pensato Liotti, chiudendo un match che non ha mai avuto storia e che ha sottolineato, ancora una volta, le capacità del calciatore nativo di Pizzo di inserirsi in area di rigore con estrema facilità e naturalezza.
Unica nota stonata, l’espulsione di Cionek arrivata nella seconda frazione di gioco. L’ingenuità del difensore avrebbe potuto penalizzare la squadra in un momento di estrema tranquillità e con il risultato di 2-0 a favore.
A coronare il tutto, l’emozionante omaggio a quello che è stato il capitano della Reggina, Maurizio Poli. Una targa ed una maglia con il numero 3 tra gli applausi ed i cori della tifoseria reggina. Poli, visibilmente commosso, è stato accolto da Saladini e Cardona in uno scenario di festa e grande sportività. Soddisfazione da parte di Pippo Inzaghi che, all’esordio sulla panchina amaranto a Reggio Calabria (squalificato contro il Sudtirol) ha regalato grandi sorrisi ai tifosi sul finale con una scena immortalata anche dalle telecamere nazionali: il piccolo Edoardo con la casacca della Reggina sotto la Curva Sud.